Il fegato è un organo importantissimo per il buon funzionamento del nostro corpo perchè permette la Dal mio punto di vista, quando si verifica una disfunzione organica (detta comunemente malattia) Nel caso della cirrosi epatica le ragioni biologiche-oggettive possono essere l’alcolismo, l’epatite B e C, le malattie autoimmuni, varie patologie specifiche e gli accumuli di sostanze tossiche nell’organo. Le ragioni psicosomatiche sono legate invece alla rabbia trattenuta e nello specifico l’irritazione per l’amore non vissuto, in particolare quello non ricevuto (ricordo però che il mondo esterno è specchio del nostro mondo interiore perciò se non si riceve amore significa che l’amore si è mancato di darlo in primis). Anche il senso di ingiustizia va ad accumularsi nel fegato perchè attiva una grande rabbia, in effetti tutte le ferite da imprinting lo fanno… sentirsi rifiutati, abbandonati, traditi o umiliati fa provare delusione, tristezza e collera (per maggiori dettagli sulle 5 ferite da imprinting suggerisco la lettura del libro “Le 5 ferite e come superarle” di Lise Bourbeau). Dopo un’accurata e costante osservazione posso affermare che E’ LA MANCANZA D’AMORE LA CAUSA DI TUTTI I MALI ed è il senso di colpa insito in noi (accresciuto dai condizionamenti religiosi, storici, ambientali, educativi e genealogici) che ci porta inconsciamente a credere di non meritarlo e quindi, involontariamente, a respingerlo. Siamo portati a pensare che sia giusto ed addirittura ovvio punirci x i “nostri errori” o “perchè siamo sbagliati” ed in virtù della legge cosmica di risonanza e riflesso, attiriamo a noi situazioni, eventi ed esperienze punitive, alla base delle quali c’è sempre la carenza affettiva. Quella carenza attiva la risposta emotiva che crea le malattie psicosomatiche, tra le quali la cirrosi epatica. LA SOLUZIONE? FAR PACE CON SE STESSI E TORNARE AD AMARSI, lasciar andare il senso di colpa e la rabbia accumulata nel tempo. I modi sono tanti, dalla psicoterapia al counseling (a seconda dell’approccio che ognuno preferisce), dalla PNL all’EMDR, dalla meditazione alla mindfullness e tramite tutti gli strumenti che si possono sperimentare in un percorso di Consapevolezza.
metabolizzazione di molti elementi nutritivi, tra i quali i grassi.
Quando il fegato va in cirrosi, gli epatociti (le cellule del fegato) sono disfunzionali e vengono meno al
compito primario di corretta digestione di glucosio e lipidi (il colesterolo appartiene a questa categoria). A
questo punto l’organismo comincia a patire ed a manifestare la patologia.
MA QUAL’E’ IL SIGNIFICATO SIMBOLICO DELLA CIRROSI EPATICA?
Come tutte le malattie degenerative, anche la CIRROSI EPATICA indica il “mal di vivere” (che già Claudia Rainville in Ogni sintomo è un messaggio ha ben illustrato), cioè una sofferenza interiore
dell’individuo, che lo porta inconsciamente ad abbandonare la vita giorno dopo giorno, come un lento, silente, determinato, inconscio, suicidio.
concorrono sempre una ragione biologica ed una psicosomatica, dunque ci sono ragioni oggettive e ragioni soggettive a causare lo squilibrio.SE VUOI SAPERE COME POSSO AIUTARTI scrivimi a chiarapavan.info@gmail.com Ciao!